"Alessandria, 10 settembre 1828
Similmente giunse qui da Tolone il 18 dello scaduto, sulla corvetta di guerra di S.M. Cristianissima L’Aigle, una compagnia scientifica di Gallo-italiani composta di 15 individui sotto la direzione dei signori Champollion Jeune e Ippolito Rosellini professori delle lingue antiche ed orientali, quale già da più di un anno era stata annunziata a S.A. dal Console generale di Francia Sig. Cav. Drovetti, a cui perlatro nell’avergli promesso di bene accoglierla e darle ogni protezione ed appoggio, lo pregò nel tempo stesso a causa delle attuali politiche circostanze, d’insinuarle a sospendere per il momento la sua gita e rimandarla ad altro tempo più favorevole. In conseguenza di che, la sua intempestiva venjuta non troppo piacque alla prefata Altezza. E nell’esserle stata presentata dai loro rispettivi Consoli di Francia e Toscana, glielo fece sentire, dicendogli ch’erano arrivati non in tempi propizi; ciò non di meno gli accordò subito i debiti firmani affinché possano liberamente viaggiare nell’Alto Egitto e Nubia per ove subito se ne partirono. E da quanto sembra gli avvisi del Console francese di sospensione non gli giunsero a tempo in Francia. Comunque, l’esperienza mi ha fatto sempre conoscere, non solo qui ma generalmente in tutto il Levante, che queste numerose compagnie di viaggiatori riunite non state mai bene viste, come non lo sono dal Governo Ottomano nei suoi paesi".
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